USS WAYFARER - 6-24 "Fine dei giochi"

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TITOLO 6-24 Fine dei giochi
AUTORE : Silvia / Wu
D.T. 09/10/2386 ore 9:00
D.S. 63771.65
Luogo: USS Wayfarer – Ponte 5 – Uffici della Sicurezza
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Quando suonò l’allarme rosso, Sheeval stava controllando le schede dei membri della sicurezza.
Aveva dovuto fare da balia ai romulani mentre erano a bordo.
Non le erano mai piaciuti i romulani.
Troppo infidi e macchinosi per i suoi gusti. Amava troppo la schiettezza e l’onestà per avere in simpatia un popolo che faceva degli intrighi il suo vanto. I d-padd che aveva esaminato le avevano mostrato volti noti e meno noti e sperava di poter creare delle squadre di ottimo livello.
Avrebbe voluto cominciare a fare dei test sul personale assegnatole, ma l’allarme rosso la fece volare in Plancia.

***USS Wayfarer, Plancia, 1 minuto dopo ***

Entrando in plancia Sheeval sentì nell’aria una tensione fortissima.
Kiron stava in piedi di fronte allo schermo e un silenzio assordante
dominava il ponte. Sheeval prese posizione alla consolle della
sicurezza. Tutte le squadre erano al loro posto, pronte ad intervenire.
Per lei si trattava di aspettare.
“Comandante T’vol, situazione!” disse con voce ferma Kiron.
“La nave romulana è dritta davanti a noi. Si stanno avvicinando
lentamente.” La voce di T’vol era sempre tranquilla, cosa tipicamente
vulcaniana.
“Signor Hill, dovremmo essere tatticamente più forti di una nave
vecchia di 200 anni, ma per non rischiare di rovinare il continuum
spazio-temporale non possiamo distruggerla. Dobbiamo farla tornare nel tunnel e poi distruggerlo. Suggerimenti?”
“Potremmo farci inseguire un po’, poi disabilitare la loro curvatura e
indurli a tornare sui loro passi quando si accorgeranno di non essere
in grado di competere” rispose Hill.
“Capitano, concordo con il Signor Hill. È un comportamento tipicamente romulano quello di attaccare solo quando c’è certezza di vittoria. Se facciamo credere loro che siamo meno forti di quanto siamo effettivamente, si scopriranno e quando scopriranno la realtà si
ritireranno” disse Sheeval
“Benissimo. Tenente Koburg, avanti un quarto di impulso. Signor Hill,
aspetti a caricare le armi e scudi. Attendiamo le mosse del nemico.
Signor T’vol, lanci una sonda di classe 3, voglio fargli credere che ci
stiamo muovendo per motivi scientifici.”
“Signore, i romulani stanno comunicando che non interverranno.” Disse Xabaras
“Benissimo. Cerchiamo di risolvere questo problema, prima di occuparci di quello per cui siamo qui”.
La nave romulana occultata, seguita con occhi vigili dal vulcaniano,
si era portata alle spalle della Wayfarer pronta a colpirla.
“Tenente Koburg, pronta ad aumentare a pieno impulso e a toglierci
dalla linea di fuoco. Signor Hill, appena li vediamo disoccultarsi, su
gli scudi e li agganci con le armi”.
Ancora qualche secondo di attesa, poi i sensori rivelarono un aumento di neutrini.
“Signore si stanno disoccultando” disse T’vol con calma assoluta.
Un vecchio falco romulano, dalle linee veramente antiquate si
disoccultò alle loro spalle, sparando due siluri al plasma che, con
profondo sbigottimento del comandante della nave romulana, mancarono il bersaglio.
La Wayfarer aveva infatti aumentato improvvisamente la velocità, portandosi fuori bersaglio.
Il falco cominciò a seguire la nave sparando con i disgregatori
prodieri.
“Scudi al 90%, tengono. Devo rispondere al fuoco signore?” disse Hill
“Non ancora, portiamoli più vicini al tunnel.” Rispose Kiron
La Wayfarer schivò ancora qualche colpo e riuscì a portare il falco
romulano non lontano dal tunnel spazio-temporale.
“Tenente Koburg, ci porti in posizione di tiro. Signor Hill, miri ai
motori a curvatura. Vogliamo disabilitarli, non distruggerli, se lo
ricordi. Fuoco!”
Con eleganza e velocità, la Wayfarer si girò e in un attimo fu sopra
il falco. Dal banco phaser partirono due colpi in rapida successione
che abbatterono gli scudi e disabilitarono la curvatura della nave
romulana.
“Ottimo lavoro, Comandante”
“Signore, la nave romulana si sta occultando e sta tornando nel
tunnel” disse T’vol
“Benissimo. Appena scompare dai sensori, fuoco con il siluro
modificato. Tenente Koburg, ci porti via”
“Sì, signore” disse la giovane al timone.
Appena un minuto dopo, un bagliore azzurro partì dalla Wayfarer
esplodendo nei pressi del tunnel spazio-temporale. La reazione all’
esplosione fu un improvviso aumento dei neutrini e dei gravitoni. In
breve il tunnel collassò su se stesso creando un nuovo piccolo buco
nero nello spazio.
“Comandante T’vol, lanciare una serie di boe di avvertimento a
distanza di sicurezza dal buco nero. Questa fonte di attrazione
gravitazionale disturberà in qualche modo, la normale evoluzione di
questo sistema solare?” disse Kiron
“Aspetti Signore, sto facendo i calcoli….No signore, tra 74 ore
dovrebbe collassare e trasformarsi in una piccola pulsar. Non ha
abbastanza materia intorno per potersi alimentare”
“Perfetto. Ora possiamo fare quello per cui siamo venuti qui. Salvare
la Federazione.”

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Tenente Comandante Sheeval Wu
Capo Sicurezza
USS Wayfarer NCC-62925
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					SESTA MISSIONE 6-24 " Fine dei giochi " di Silvia Bianchini
				=========================== TITOLO 6-24 Fine dei giochi AUTORE : Silvia / Wu D.T. 09/10/2386 ore 9:00 D.S. 63771.65 Luogo: USS Wayfarer – Ponte 5 – Uffici della Sicurezza =========================== Quando suonò l’allarme rosso, Sheeval stava controllando le schede dei membri della sicurezza. Aveva dovuto fare da balia ai romulani mentre erano a bordo. Non le erano mai piaciuti i romulani. Troppo infidi e macchinosi per i suoi gusti. Amava troppo la schiettezza e l’onestà per avere in simpatia un popolo che faceva degli intrighi il suo vanto. I d-padd che aveva esaminato le avevano mostrato volti noti e meno noti e sperava di poter creare delle squadre di ottimo livello. Avrebbe voluto cominciare a fare dei test sul personale assegnatole, ma l’allarme rosso la fece volare in Plancia. *USS Wayfarer, Plancia, 1 minuto dopo * Entrando in plancia Sheeval sentì nell’aria una tensione fortissima. Kiron stava in piedi di fronte allo schermo e un silenzio assordante dominava il ponte. Sheeval prese posizione alla consolle della sicurezza. Tutte le squadre erano al loro posto, pronte ad intervenire. Per lei si trattava di aspettare. “Comandante T’vol, situazione!” disse con voce ferma Kiron. “La nave romulana è dritta davanti a noi. Si stanno avvicinando lentamente.” La voce di T’vol era sempre tranquilla, cosa tipicamente vulcaniana. “Signor Hill, dovremmo essere tatticamente più forti di una nave vecchia di 200 anni, ma per non rischiare di rovinare il continuum spazio-temporale non possiamo distruggerla. Dobbiamo farla tornare nel tunnel e poi distruggerlo. Suggerimenti?” “Potremmo farci inseguire un po’, poi disabilitare la loro curvatura e indurli a tornare sui loro passi quando si accorgeranno di non essere in grado di competere” rispose Hill. “Capitano, concordo con il Signor Hill. È un comportamento tipicamente romulano quello di attaccare solo quando c’è certezza di vittoria. Se facciamo credere loro che siamo meno forti di quanto siamo effettivamente, si scopriranno e quando scopriranno la realtà si ritireranno” disse Sheeval “Benissimo. Tenente Koburg, avanti un quarto di impulso. Signor Hill, aspetti a caricare le armi e scudi. Attendiamo le mosse del nemico. Signor T’vol, lanci una sonda di classe 3, voglio fargli credere che ci stiamo muovendo per motivi scientifici.” “Signore, i romulani stanno comunicando che non interverranno.” Disse Xabaras “Benissimo. Cerchiamo di risolvere questo problema, prima di occuparci di quello per cui siamo qui”. La nave romulana occultata, seguita con occhi vigili dal vulcaniano, si era portata alle spalle della Wayfarer pronta a colpirla. “Tenente Koburg, pronta ad aumentare a pieno impulso e a toglierci dalla linea di fuoco. Signor Hill, appena li vediamo disoccultarsi, su gli scudi e li agganci con le armi”. Ancora qualche secondo di attesa, poi i sensori rivelarono un aumento di neutrini. “Signore si stanno disoccultando” disse T’vol con calma assoluta. Un vecchio falco romulano, dalle linee veramente antiquate si disoccultò alle loro spalle, sparando due siluri al plasma che, con profondo sbigottimento del comandante della nave romulana, mancarono il bersaglio. La Wayfarer aveva infatti aumentato improvvisamente la velocità, portandosi fuori bersaglio. Il falco cominciò a seguire la nave sparando con i disgregatori prodieri. “Scudi al 90%, tengono. Devo rispondere al fuoco signore?” disse Hill “Non ancora, portiamoli più vicini al tunnel.” Rispose Kiron La Wayfarer schivò ancora qualche colpo e riuscì a portare il falco romulano non lontano dal tunnel spazio-temporale. “Tenente Koburg, ci porti in posizione di tiro. Signor Hill, miri ai motori a curvatura. Vogliamo disabilitarli, non distruggerli, se lo ricordi. Fuoco!” Con eleganza e velocità, la Wayfarer si girò e in un attimo fu sopra il falco. Dal banco phaser partirono due colpi in rapida successione che abbatterono gli scudi e disabilitarono la curvatura della nave romulana. “Ottimo lavoro, Comandante” “Signore, la nave romulana si sta occultando e sta tornando nel tunnel” disse T’vol “Benissimo. Appena scompare dai sensori, fuoco con il siluro modificato. Tenente Koburg, ci porti via” “Sì, signore” disse la giovane al timone. Appena un minuto dopo, un bagliore azzurro partì dalla Wayfarer esplodendo nei pressi del tunnel spazio-temporale. La reazione all’ esplosione fu un improvviso aumento dei neutrini e dei gravitoni. In breve il tunnel collassò su se stesso creando un nuovo piccolo buco nero nello spazio. “Comandante T’vol, lanciare una serie di boe di avvertimento a distanza di sicurezza dal buco nero. Questa fonte di attrazione gravitazionale disturberà in qualche modo, la normale evoluzione di questo sistema solare?” disse Kiron “Aspetti Signore, sto facendo i calcoli….No signore, tra 74 ore dovrebbe collassare e trasformarsi in una piccola pulsar. Non ha abbastanza materia intorno per potersi alimentare” “Perfetto. Ora possiamo fare quello per cui siamo venuti qui. Salvare la Federazione.” ========================= Tenente Comandante Sheeval Wu Capo Sicurezza USS Wayfarer NCC-62925 ==========================